Powered by Smartsupp Google Meet gratis, conferenze alla portata di chiunque - Webg.it
Skip to main content

Il blog di WebG

Google Meet gratis, conferenze alla portata di chiunque

| Marco Galassi | Blog

Oggi Google annuncia che Google Meet, il prodotto premium per le videoconferenze, sarà gratuito per tutti, e disponibile gradualmente nelle prossime settimane.

Anni di lavoro per un prodotto al top

Google Meet - l'accesso ad una conferenzaGoogle ha investito anni di lavoro per rendere Meet una soluzione sicura e affidabile per le scuole, per i governi e per le aziende in tutto il mondo, e negli ultimi mesi ha accelerato la disponibilità delle funzionalità più richieste in modo da rendere Meet ancora più utile e completo.

A cominciare da maggio, chiunque possieda un indirizzo e-mail può iscriversi a Meet e utilizzare molte delle funzionalità che sono già a usate dai nostri clienti G Suite – scuole, istituzioni, organizzazioni e business –, come per esempio la pianificazione delle riunioni e la condivisione dello schermo, i sottotitoli in tempo reale (in inglese) e la scelta del layout che più si adatta alle proprie necessità, inclusa la visualizzazione a griglia espansa.

È importante che chiunque utilizzi Meet possa avere un’esperienza sicura e senza imprevisti fin da subito. Per questo motivo, dalla prossima settimana Google estenderà gradualmente la sua disponibilità a un numero sempre maggiore di persone. Ciò significa che qualcuno potrebbe dover aspettare qualche giorno prima di poter organizzare riunioni su meet.google.com sin da subito, ma è possibile iscriversi qui per ricevere una notifica quando il servizio sarà disponibile.

Google Meet, videoconferenze sicure

Google Meet utilizzato negli ospedaliMeet è stato progettato, sviluppato e distribuito per essere sicuro su larga scala. Da gennaio, l'utilizzo giornaliero di Meet è cresciuto di 30 volte. Questo mese, Meet ospita quotidianamente riunioni per un totale di 3 miliardi di minuti e registra circa 3 milioni di nuovi utenti al giorno. E la scorsa settimana gli utenti giornalieri di Meet hanno superato i 100 milioni. Una crescita di questo genere richiede una grande responsabilità.

Privacy e sicurezza sono della massima importanza, che si tratti di informazioni sanitarie condivise da medico a paziente, oppure di un incontro confidenziale di lavoro, o ancora di un una riunione familiare o tra amici, o di una laurea o altri eventi.
L'approccio di Google alla sicurezza è semplice: rendere qualsiasi soluzione sicura di default. Google Meet è progettato affinché funzioni proprio su una struttura sicura e solida, fornendo tutte le protezioni necessarie per gli utenti e i loro dati e per fare in modo che le informazioni rimangano private. Queste sono alcune delle misure di sicurezza:

  • consistente set di controlli host, ad esempio la possibilità di ammettere o negare l'accesso a una riunione e disattivare o rimuovere i partecipanti se necessario.
  • gli utenti anonimi (cioè che non abbiano un account Google) non possono partecipare alle riunioni create dagli account dei singoli utenti.
  • i codici per partecipare alle riunioni sono complessi di default e quindi resilienti a qualsiasi tentativo di accesso forzato.
  • le riunioni video su Meet vengono crittografate in tempo reale e tutte le registrazioni archiviate su Google Drive restano criptate.
  • non bisogna installare plugin o software per usarlo, funziona direttamente dentro il browser Chrome e altri browser, per questo motivo è meno vulnerabile alle minacce sulla sicurezza.
  • per i dispositivi mobili l’app Google Meet è disponibile sull'App Store di Apple e sul Play Store di Google.
  • gli utenti Meet possono registrare il proprio account all’interno del Programma di Protezione Avanzata di Google, il sistema di protezione più efficace a disposizione contro il phishing e il furto di identità
  • tutti i servizi di Google Cloud sono sottoposti a rigorosi controlli di sicurezza e privacy. Le certificazioni di conformità a livello globale consentono di soddisfare requisiti normativi come GDPR e HIPAA, così come COPPA e FERPA per quanto concerne l’ambito dell'istruzione.
  • I dati degli utenti su Meet non vengono usati per scopi pubblicitari e Google non vende dati degli utenti a terze parti.
  • Google opera su una rete privata altamente sicura e resiliente che gira intorno alla Terra e connette i data center tra loro – garantendo la sicurezza dei dati. La fiducia si costruisce sulla trasparenza, e per questo la posizione di tutti i data center è pubblica.

Come funziona Meet?

Google Meet degli utenti  G SuiteMeet è noto nelle aziende, si integra con Calendar e quando si crea un appuntamento genera un link dedicato alla conferenza online. La stessa cosa si può fare manualmente andando su meet.google.com e creando una nuova riunione, anche al volo, per avere una stanza riservata con un codice alla porta di ingresso da dare solo a chi si vuole invitare.

Gli invitati possono accedere (nella versione aziendale con o senza account Google) previa approvazione di chi ha indetto la riunione. Ciascuno può scegliere se visualizzare automaticamente chi sta parlando, oppure tutti contemporaneamente scegliendo tra i vari layout possibili.

Meet si integra con le Chromebox, dispositivi per le sale conferenze (venduti a parte) che consentono di avere la stanza che si autogestisce il susseguirsi di riunioni. Il kit contiene un box, telecamera, microfoni, casse per allestire la sala. Una volta pronta sarà possibile prenotarne l'utilizzo quando si crea l'evento nel proprio calendar vedendo le sale in una lista. In questo modo la sala riunioni saprà già a quale riunione ti vuoi collegare e sarà tutto più rapido e a prova di utente inesperto.

Nella pratica di tutti i giorni è eccezionale che ogni utente abbia accesso ad uno strumento del genere. Poter fare conferenze al volo, senza bisogno dell'installazione di software, dell'intervento dell'amministratore di sistema, cliccando sull'app ed entrando subito, è una comodità unica che rende molto più smart qualsiasi organizzazione.

Meet in G Suite

G Suite promo 20% per 1 annoPer gli utenti G Suite, questo applicativo non è una novità e in questo periodo di emergenza è forse più utilizzato tra tutti i servizi Google perchè consente di restare in contatto realizzando riunioni con una facilità imparagonabile a tutti gli altri applicativi.

Avete presente la voce metallica tipica di Skype? Ecco, potete dimenticarvela con Meet. Idem la voce che salta durante una riunione. Non serve una connessione particolarmente performante, con Google Meet si può restare connessi anche attraverso uno smartphone e le funzionalità aumentano sempre. Ad aprile, ad esempio, è stato reso possibile riunire fino a 250 persone online nella stessa call permettendo di fatto di realizzare riunioni aziendali di medie dimensioni totalmente online.

Ma questo non è l'unico beneficio di G Suite che tra l'altro in questo periodo è in sconto del 20% per 1 anno. Se ti interessa approfondire l'argomento contattami.

Articolo di Marco Galassi fonte Google


Joomla 5: le 10 novità principali che cambieranno il tuo sito web

Nel mondo digitale, i siti web sono come organismi viventi: crescono, si evolvono e si adattano continuamente per offrire esperienze sempre miglior...

Google dice addio a Jamboard, cosa fare e quali alternative ci sono?

Google ha recentemente annunciato la dismissione dell'app Jamboard, uno strumento molto apprezzato per la collaborazione e la creazione di lavagne ...

Ecco come gestire molte PEC con il nuovo servizio "PEC Supervisore"

Se sei un professionista o un'azienda che gestisce un elevato numero di caselle PEC, sai quanto sia complesso e dispendioso il processo di monitora...

Accessibilità nei siti ecommerce per le persone con disabilità: nuovi obblighi entro il 2025

Nel 2025 l'ecommerce rappresenterà uno dei principali canali di vendita per molte aziende. Tuttavia, per essere conformi alle norme, dovranno esser...